Mente brillante, vivacità intellettuale, pensiero fine unite a carisma e ad un approccio semplice ed empatico sono per me i tratti distintivi di Vincenzo Ferrieri, Fondatore e CEO di Cioccolatitaliani, Bun Burger, Pizzeria Italiana Espressa e Presidente dell’Unione Brand Ristorazione Italiana.
Napoletano, studia alla Bocconi a Milano , inizia a lavorare all’estero nella finanza. Istinto, coraggio, grinta e competenze non gli mancano per soddisfare la sua voglia e ambizione di fare impresa, apre quindi il primo punto vendita nel 2009, un format differenziante, da subito con una vocazione internazionale.
Ha l’intuizione di puntare su un prodotto molto trasversale con un target ampissimo e che poteva essere declinato in molti modi diversi e attrarre molti clienti e sul Made in Italy. Crea un micro – mondo che accorpa cioccolateria, gelateria, pasticceria e caffetteria, combinando il cioccolato con tutte queste realtà, oggi presente in diversi mercati sparsi per il mondo con oltre 50 negozi.
La tua capacità di scegliere, di fare branding e le capacità relazionali hanno dato forma e sostanza al tuo sogno imprenditoriale. Cosa serve per intraprendere un’attività imprenditoriale di successo e mantenerla nel tempo?
“La preparazione manageriale per lavorare su processi, procedure e metodi di lavoro efficaci e standardizzati, la creazione di know-how distintivo per renderlo replicabile, il lavoro sull’organizzazione e sui ruoli per portare performance e risultati e sull’aderenza ai valori, soprattutto in merito alla gestione dei collaboratori”
Cosa reputi indispensabile per far crescere l’impresa e a superare le difficoltà?
“Circondarsi di collaboratori efficaci e capaci , manager preparati per costruire insieme il miglioramento continuo.
La formazione per costruire le competenze giuste per competere nel mercato di oggi. Per essere competitivi bisogna comprendere le dinamiche del settore in cui si lavora e avere una visione completa di ogni aspetto: economia, profittabilità, organizzazione aziendale di tutte le aree, dal marketing, alla gestione del personale, all’internalizzazione dell’impresa.
La capacità di accogliere la multiculturalità quando si fa sviluppo internazionale.”